chi siamo
Correva l’anno 1968 quando il Generale Aldo Birolo, lasciato il comando dei “suoi uomini”, decideva di dedicarsi a vita semplice ed agreste e, con capacità imprenditoriale, supportato dalla moglie e aiutato dall’attendente Marco, iniziava la sua nuova avventura da allevatore di galline ovaiole, fondando la storica azienda Ovobir.
Dal 1973, grazie al contributo della Signora Mariuccia, madre di tre pargoletti, l’azienda creava una struttura amministrativa in grado di gestire il commercio e la distribuzione delle uova prodotte, nell’interland piemontese.
Intanto anche il Signor Spanò, marito della collaboratrice del Generale Birolo, si inseriva nella struttura aziendale gestendo la “Ovobir Commerciale”.
Nell’anno 2000 l’azienda veniva ceduta alla famiglia Spanò e, con l’allora trentenne Danilo, animato da intraprendenza giovanile, l’azienda, rinominata New Ovobir, ri-nasceva con visioni ambiziose e determinate e con prospettive innovative all’avanguardia rispetto ad un periodo storico agricolo ed ambientale in totale trasformazione.
A seguito delle normative europee volte al benessere delle galline ovaiole, nel 2013 si inserivano all’interno dei pollai le gabbie modificate atte a consentire agli animali di vivere in alloggiamenti di maggiore superficie e in un ambiente provvisto di adeguati dispositivi quali posatoi, tendine, tappetini per unghie, etc.
Un buon allevatore, dedito, con la sua passione, alla cura dei suoi capi, deve saper salvaguardare le 5 Libertà fondamentali del loro benessere, ovvero:
1 Libertà da sete, fame, malnutrizione
2 Libertà dal disagio
3 Libertà dal dolore, dalle ferite e dalle malattie
4 Libertà di esprimere un comportamento naturale
5 Libertà dallo stress e dalla paura.
Considerando ciò e valutando i differenti sistemi alternativi di allevamento delle galline ovaiole, insieme alle diverse richieste dettate dal mercato dei consumatori, nel 2017 si decideva per la costruzione di un capannone per l’allevamento a terra.
Nel 2020, anche il sistema di selezionatura, timbratura e raccolta delle uova veniva sostituito da un’innovativa selezionatrice in grado di lavorare circa 20.000 uova all’ora.
Oltre alla produzione di uova da allevamento a terra e da allevamento in gabbie arricchite, la New Ovobir vende Uova di Pasta Gialla ed è certificata per il commercio delle Uova Biologiche.
Oggi l’azienda si avvale di un team di operai specializzati i quali si occupano interamente della gestione degli animali, della raccolta quotidiana delle uova e delle consegne giornaliere ai vari punti vendita.
Il titolare Rappresentante Signor Spanò Danilo, super visiona le attività lavorative e, non potendo fare a meno di assecondare l’innata passione e l’amore verso i suoi animali, esegue anch’egli tutte le mansioni necessarie a garantire il benessere delle galline ovaiole, oltre ad organizzare la logistica ed intrattenere i rapporti con i fornitori.
Le pratiche amministrative, nonché la gestione del software, sono interamente a capo della sorella del titolare, la Dott.ssa Spanò Debora. La stessa è la redattrice nonché la Responsabile del Sistema di Autocontrollo, gestisce i rapporti con gli Enti Certificatori del Biologico ed è la coordinatrice degli audits da parte del Servizio Veterinario dell’Asl di competenza e dei controlli e prelievi da parte del Veterinario aziendale; esegue inoltre tutti gli inserimenti presso la Banca Dati delle analisi zootecniche. Si occupa infine di seguire gli aggiornamenti dei vari corsi per la Sicurezza dei dipendenti e del titolare, nonché visionare e tenere aggiornato il Documento Unico della Valutazione dei Rischi.
Purtroppo dal 2020 è venuta a mancare una delle figure portanti della famiglia, il papà Ettore che con grande spirito di sacrificio e grande volontà ha lavorato al fianco dei suoi cari fino all’ultimo momento della sua vita terrena. La Signora Mariuccia continua invece a dare instancabilmente il suo contributo, rendendosi costantemente disponibile e versatile per qualsiasi necessità.
Non si può non affermare che l’affetto che ha unito la famiglia al fondatore Generale Birolo e che è da sempre cardine della famiglia Spanò, insieme al sentimento che alimenta lo spirito di collaborazione, aiuto e rispetto reciproco dei suoi componenti, fanno sì che l’Azienda Ovobir posi le sue fondamenta su pilastri molto saldi che garantiscono determinazione e desiderio di affrontare il futuro con risolutezza e con lo sguardo sempre rivolto alla salvaguardia dell’ambiente ed al benessere animale.
chi siamo
Correva l’anno 1968 quando il Generale Aldo Birolo, lasciato il comando dei “suoi uomini”, decideva di dedicarsi a vita semplice ed agreste e, con capacità imprenditoriale, supportato dalla moglie e aiutato dall’attendente Marco, iniziava la sua nuova avventura da allevatore di galline ovaiole, fondando la storica azienda Ovobir.
Dal 1973, grazie al contributo della Signora Mariuccia, madre di tre pargoletti, l’azienda creava una struttura amministrativa in grado di gestire il commercio e la distribuzione delle uova prodotte, nell’interland piemontese.
Intanto anche il Signor Spanò, marito della collaboratrice del Generale Birolo, si inseriva nella struttura aziendale gestendo la “Ovobir Commerciale”.
Nell’anno 2000 l’azienda veniva ceduta alla famiglia Spanò e, con l’allora trentenne Danilo, animato da intraprendenza giovanile, l’azienda, rinominata New Ovobir, ri-nasceva con visioni ambiziose e determinate e con prospettive innovative all’avanguardia rispetto ad un periodo storico agricolo ed ambientale in totale trasformazione.
A seguito delle normative europee volte al benessere delle galline ovaiole, nel 2013 si inserivano all’interno dei pollai le gabbie modificate atte a consentire agli animali di vivere in alloggiamenti di maggiore superficie e in un ambiente provvisto di adeguati dispositivi quali posatoi, tendine, tappetini per unghie, etc.
Un buon allevatore, dedito, con la sua passione, alla cura dei suoi capi, deve saper salvaguardare le 5 Libertà fondamentali del loro benessere, ovvero:
1 Libertà da sete, fame, malnutrizione
2 Libertà dal disagio
3 Libertà dal dolore, dalle ferite e dalle malattie
4 Libertà di esprimere un comportamento naturale
5 Libertà dallo stress e dalla paura.
Considerando ciò e valutando i differenti sistemi alternativi di allevamento delle galline ovaiole, insieme alle diverse richieste dettate dal mercato dei consumatori, nel 2017 si decideva per la costruzione di un capannone per l’allevamento a terra.
Nel 2020, anche il sistema di selezionatura, timbratura e raccolta delle uova veniva sostituito da un’innovativa selezionatrice in grado di lavorare circa 20.000 uova all’ora.
Oltre alla produzione di uova da allevamento a terra e da allevamento in gabbie arricchite, la New Ovobir vende Uova di Pasta Gialla ed è certificata per il commercio delle Uova Biologiche.
Oggi l’azienda si avvale di un team di operai specializzati i quali si occupano interamente della gestione degli animali, della raccolta quotidiana delle uova e delle consegne giornaliere ai vari punti vendita.
Il titolare Rappresentante Signor Spanò Danilo, super visiona le attività lavorative e, non potendo fare a meno di assecondare l’innata passione e l’amore verso i suoi animali, esegue anch’egli tutte le mansioni necessarie a garantire il benessere delle galline ovaiole, oltre ad organizzare la logistica ed intrattenere i rapporti con i fornitori.
Le pratiche amministrative, nonché la gestione del software, sono interamente a capo della sorella del titolare, la Dott.ssa Spanò Debora. La stessa è la redattrice nonché la Responsabile del Sistema di Autocontrollo, gestisce i rapporti con gli Enti Certificatori del Biologico ed è la coordinatrice degli audits da parte del Servizio Veterinario dell’Asl di competenza e dei controlli e prelievi da parte del Veterinario aziendale; esegue inoltre tutti gli inserimenti presso la Banca Dati delle analisi zootecniche. Si occupa infine di seguire gli aggiornamenti dei vari corsi per la Sicurezza dei dipendenti e del titolare, nonché visionare e tenere aggiornato il Documento Unico della Valutazione dei Rischi.
Purtroppo dal 2020 è venuta a mancare una delle figure portanti della famiglia, il papà Ettore che con grande spirito di sacrificio e grande volontà ha lavorato al fianco dei suoi cari fino all’ultimo momento della sua vita terrena. La Signora Mariuccia continua invece a dare instancabilmente il suo contributo, rendendosi costantemente disponibile e versatile per qualsiasi necessità.
Non si può non affermare che l’affetto che ha unito la famiglia al fondatore Generale Birolo e che è da sempre cardine della famiglia Spanò, insieme al sentimento che alimenta lo spirito di collaborazione, aiuto e rispetto reciproco dei suoi componenti, fanno sì che l’Azienda Ovobir posi le sue fondamenta su pilastri molto saldi che garantiscono determinazione e desiderio di affrontare il futuro con risolutezza e con lo sguardo sempre rivolto alla salvaguardia dell’ambiente ed al benessere animale.
chi siamo
Correva l’anno 1968 quando il Generale Aldo Birolo, lasciato il comando dei “suoi uomini”, decideva di dedicarsi a vita semplice ed agreste e, con capacità imprenditoriale, supportato dalla moglie e aiutato dall’attendente Marco, iniziava la sua nuova avventura da allevatore di galline ovaiole, fondando la storica azienda Ovobir.
Dal 1973, grazie al contributo della Signora Mariuccia, madre di tre pargoletti, l’azienda creava una struttura amministrativa in grado di gestire il commercio e la distribuzione delle uova prodotte, nell’interland piemontese.
Intanto anche il Signor Spanò, marito della collaboratrice del Generale Birolo, si inseriva nella struttura aziendale gestendo la “Ovobir Commerciale”.
Nell’anno 2000 l’azienda veniva ceduta alla famiglia Spanò e, con l’allora trentenne Danilo, animato da intraprendenza giovanile, l’azienda, rinominata New Ovobir, ri-nasceva con visioni ambiziose e determinate e con prospettive innovative all’avanguardia rispetto ad un periodo storico agricolo ed ambientale in totale trasformazione.
A seguito delle normative europee volte al benessere delle galline ovaiole, nel 2013 si inserivano all’interno dei pollai le gabbie modificate atte a consentire agli animali di vivere in alloggiamenti di maggiore superficie e in un ambiente provvisto di adeguati dispositivi quali posatoi, tendine, tappetini per unghie, etc.
Un buon allevatore, dedito, con la sua passione, alla cura dei suoi capi, deve saper salvaguardare le 5 Libertà fondamentali del loro benessere, ovvero:
1 Libertà da sete, fame, malnutrizione
2 Libertà dal disagio
3 Libertà dal dolore, dalle ferite e dalle malattie
4 Libertà di esprimere un comportamento naturale
5 Libertà dallo stress e dalla paura.
Considerando ciò e valutando i differenti sistemi alternativi di allevamento delle galline ovaiole, insieme alle diverse richieste dettate dal mercato dei consumatori, nel 2017 si decideva per la costruzione di un capannone per l’allevamento a terra.
Nel 2020, anche il sistema di selezionatura, timbratura e raccolta delle uova veniva sostituito da un’innovativa selezionatrice in grado di lavorare circa 20.000 uova all’ora.
Oltre alla produzione di uova da allevamento a terra e da allevamento in gabbie arricchite, la New Ovobir vende Uova di Pasta Gialla ed è certificata per il commercio delle Uova Biologiche.
Oggi l’azienda si avvale di un team di operai specializzati i quali si occupano interamente della gestione degli animali, della raccolta quotidiana delle uova e delle consegne giornaliere ai vari punti vendita.
Il titolare Rappresentante Signor Spanò Danilo, super visiona le attività lavorative e, non potendo fare a meno di assecondare l’innata passione e l’amore verso i suoi animali, esegue anch’egli tutte le mansioni necessarie a garantire il benessere delle galline ovaiole, oltre ad organizzare la logistica ed intrattenere i rapporti con i fornitori.
Le pratiche amministrative, nonché la gestione del software, sono interamente a capo della sorella del titolare, la Dott.ssa Spanò Debora. La stessa è la redattrice nonché la Responsabile del Sistema di Autocontrollo, gestisce i rapporti con gli Enti Certificatori del Biologico ed è la coordinatrice degli audits da parte del Servizio Veterinario dell’Asl di competenza e dei controlli e prelievi da parte del Veterinario aziendale; esegue inoltre tutti gli inserimenti presso la Banca Dati delle analisi zootecniche. Si occupa infine di seguire gli aggiornamenti dei vari corsi per la Sicurezza dei dipendenti e del titolare, nonché visionare e tenere aggiornato il Documento Unico della Valutazione dei Rischi.
Purtroppo dal 2020 è venuta a mancare una delle figure portanti della famiglia, il papà Ettore che con grande spirito di sacrificio e grande volontà ha lavorato al fianco dei suoi cari fino all’ultimo momento della sua vita terrena. La Signora Mariuccia continua invece a dare instancabilmente il suo contributo, rendendosi costantemente disponibile e versatile per qualsiasi necessità.
Non si può non affermare che l’affetto che ha unito la famiglia al fondatore Generale Birolo e che è da sempre cardine della famiglia Spanò, insieme al sentimento che alimenta lo spirito di collaborazione, aiuto e rispetto reciproco dei suoi componenti, fanno sì che l’Azienda Ovobir posi le sue fondamenta su pilastri molto saldi che garantiscono determinazione e desiderio di affrontare il futuro con risolutezza e con lo sguardo sempre rivolto alla salvaguardia dell’ambiente ed al benessere animale.
AZIENDA
BIOSICUREZZA E PRATICHE IGIENICO SANITARIE
Poiché l’avicoltura rappresenta una delle attività zootecniche più importanti per il nostro Paese, al fine di evitare il verificarsi di patologie o danni chimici o microbiologici, l’allevatore deve attenersi a precisi programmi di gestione di un corretto stato di igiene. L’attuazione di adeguate misure sanitarie permetteranno il mantenimento di un buono stato di salute degli animali e di conseguenza la produzione di uova salutari.
Tali protocolli sono dettati dal Piano di Biosicurezza inteso come insieme di processi il cui scopo è mantenere o migliorare la situazione igienico-sanitaria degli allevamenti, attraverso la prevenzione dell’ingresso di nuove malattie al fine di tutelare il welfare degli animali.
L’azienda Ovobir ha attuato un corredo di interventi definendo una serie di pratiche comportamentali e organizzative. Le misure adottate sono parte integrante del piano di autocontrollo HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) e costituiscono principalmente regole di buon senso maturate da una lunga esperienza nel settore avicolo. Si tratta di misure preventive che consistono in programmi di disinfestazione e derattizzazione, pulizia e disinfezione dei macchinari e di tutti gli ambienti, comportamenti ai quali clienti e fornitori devono attenersi, gestione delle carcasse e dei rifiuti, adempimenti a controlli e campionamenti da parte dei veterinari aziendali, della ASL e delle Autorità Competenti in ambito della sicurezza alimentare.
Il controllo della biosicurezza effettuato dal Servizio Sanitario si fonda quindi sulla valutazione delle misure adottate dall’allevatore e risulta fondamentale per l’avicoltore poiché, responsabilizzandolo garantisce costanti accertamenti e riscontri in termini di sicurezza alimentare del prodotto.
Il rigoroso rispetto delle norme dettate dal piano di Biosicurezza consente all’Azienda di porre attenzione non solo verso i consumatori, tutelandoli, ma anche verso gli operatori che vivono costantemente a contatto con gli animali e transitano da una zona all’altra dell’allevamento: quest’ultimo aspetto è tutt’altro da sottovalutare poiché ad esso si riferiscono le procedure di disinfezione relative all’ingresso nei ricoveri delle galline, il cambio di calzari, guanti monouso, grembiuli, etc.
A tale proposito è utile tenere presente che, a seguito di un’ulteriore normativa UE che ha aggiornato le misure di Biosicurezza nella lotta all’influenza aviaria, sono state introdotte prima dell’ingresso ai pollai le cosiddette “dogane danesi” rappresentate da una barriera fisica che non consente l’accesso diretto del personale all’area dove si trovano gli animali, senza aver prima indossato calzature dedicate al singolo capannone.
Per quanto concerne le procedure di detersione, all’interno dei diversi ambienti di lavoro si effettuano pulizie e lavaggi con frequenze giornaliere su tutte le superfici di passaggio delle uova; altre prassi di pulizia vengono attuate con frequenze differenti e registrate su apposite check lists. All’interno dei pollai, oltre alla rimozione giornaliera della pollina si effettuano accurate pulizie settimanali dei vari settori. Anche la piazzola esterna ai capannoni, ove sorgono i silos contenenti i mangimi, viene costantemente ripulita dalle polveri e dagli eventuali residui di mangime.
In regime di vuoto sanitario si affida ad una ditta esterna la disinfezione e la detersione con acqua calda sia dei ricoveri che degli spazi esterni.
L’arco di disinfezione posto all’ingresso del cortile aziendale è una barriera obbligatoria per i veicoli in entrata e assume un’importanza rilevante dal punto di vista della Biosicurezza.
Sia il Titolare Rappresentante dell’azienda Ovobir che la Responsabile dell’Autocontrollo sono fortemente convinti che con il rispetto delle misure preventive e dei protocolli d’igiene e con puntuali corsi di formazione per i dipendenti e gli addetti ai lavori, si potrà sempre garantire la sicurezza del prodotto che immettono sul mercato.
Via Ugo.Foscolo, 17, 10090 Castiglione Torinese TO, Italia
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